Nel 1978 Gianni
Bella si riconferma tra i cantanti italiani di maggior talento e di sicuro
successo; dopo Non si può morire dentro
(1976) e Io canto e tu (1977),
un'altra estate vede ai primi posti delle classifiche dei 45 giri più venduti,
un disco del solista siciliano. S'intitola No
la canzone di Bella che partecipò anche al Festivalbar di quell'anno,
risultando tra le più gettonate dagli italiani. Bella la musica, e piuttosto
originale il testo di Giancarlo Bigazzi, che in sostanza parla del dichiarato rifiuto,
da parte di un uomo innamorato, alle prepotenze ed alle provocazioni della sua
compagna: una donna molto bella che, proprio in virtù della sua particolare
bellezza, si sente in diritto di calpestare la dignità di chi la ama e la
rispetta. Si possono trovare diverse somiglianze col testo di Bella senz'anima - canzone di quattro
anni prima, che rese celebre Riccardo Cocciante -. Discreto successo e fama
ebbe pure Sei: il brano musicale
presente sul lato B del disco citato. No
rientra in un ristretto gruppo di canzoni che fanno parte di una personale,
mitica e indimenticabile estate, per questo motivo, e perché ancora l'ascolto
spesso e volentieri, ho voluto dedicargli un post.
NO
(G. Bella - G.
Bigazzi)
E apri gli occhi
tanto non puoi sognare
il tuo passato è
chi non c'è più,
peccato che il
balcone non ha più fiori,
se no nei miei
capelli li metterei
e sarai bello
come lei
e un po' la
scorderei,
e invece piano
dico no
No...
Stasera io dovrei
prostituirmi
uscire con
un'altra, un'altra te,
ballare come un
orso e divertirmi
invece li ho
lasciati tutti là.
In pizzeria non
ho più
vent'anni senza
te,
e camminando dico
no,
No, No, No, No.
E quando tornerai
non ti spogliare
perché anche un
uomo solo può dir di no,
e fuori della
porta vestita d'aria
a piangere e
pregare io ti lascierò.
Essere bella non
ti dà
diritto di far
male,
col sale in bocca
ti dirò
No...
No, No, No, No.
E mi ribello a
tutto apertamente,
ai pacchi di
riviste che hai lasciato tu,
al modo di
guardare un altro e non dir niente:
sarò anche
maschilista ma non ne posso più.
Ho mani forti e
dolci anch'io,
ma del mio sesso
non ne faccio un Dio,
vorrei vederti e
dirti no...
No, No, No, No.